Non solo per i videogame, non solo per togliersi la curiosità di visitare luoghi difficilmente accessibili, la grafica 3D sta diventando un valido supporto per l'ecommerce offrendo la possibilità di acquistare online come in un vero centro commerciale, di scegliere le diverse varianti di un prodotto e collocarlo nel contesto in cui verrà usato, di progettare un ambiente secondo le proprie esigenze.
Una nuova dimensione di esperienza 3D online è quella che si concentra prioritariamente sulle esigenze di alta fedeltà degli acquisti al dettaglio con l'obiettivo di declinare virtualmente il piacere di fare shopping.
Muoversi e scegliere i prodotti come in un vero centro commerciale, questo l'obiettivo delle proposte di "immersive online shopping" come quella realizzata da Kinset.
Il software sviluppato dall'azienda di Marlborough, Massachusetts, consente agli acquirenti di fare spesa all'interno di negozi online che hanno a disposizione migliaia di articoli e avere la sensazione di essere in un reale shopping center.
Gli acquirenti possono chattare con i commessi e con gli amici che li accompagnano negli acquisti, gironzolare per le vetrine con centinaia di oggetti esposti, sostare quando qualcosa cattura l'attenzione, guardare e soffermarsi per scoprire cose nuove. L'applicazione è stata progettata per attrarre chi ama fare shopping e preferisce girare per negozi reali piuttosto che sfogliare le pagine web. Il mall virtuale promette ai commercianti clienti online più soddisfatti, più vendite e nuovi suggerimenti per i negozi reali.
Quando il cliente sa ciò che vuole, e deve solo trovarlo, un semplice sito di pagine web va benissimo, ma i negozianti sanno bene che gran parte del loro business proviene dagli acquisti che la gente fa senza avere in testa un'idea precisa. Nel centro commerciale online si incoraggia visivamente lo shopping del tempo libero, i clienti acquistano ciò che desiderano, ma anche quello che non sapevano di volere fino a quando non lo hanno visto esposto nella vetrina virtuale.
Il centro commerciale virtuale è destinato ad attrarre i più giovani: i "nativi digitali" il cui potere di acquisto è appena agli inizi, per la generazione cresciuta con i videogiochi lo shopping online è un fatto naturale.
Ma il mall virtuale non è rivolto solo ai giovani, con un'interfaccia utente immediatamente intuitiva chiunque, di qualsiasi età, sia anche solo un po' maniaco dello shopping, può trovare divertente l'esperienza della spesa immersiva online.
Per il venditore che intende aprire un negozio virtuale nel mall, un elemento rilevante è la differenziazione visiva; i migliori siti web di vendita sono tutti convergenti su uno standard consolidato, eccellente, ma noioso, si assomigliano tutti. Con il software che gestisce l'"esperienza immersiva", le opportunità di personalizzare lo spazio espositivo sono enormemente ingrandite, l'immagine della vetrina sarà unica nel suo genere.
Il negozio è facile da realizzare, il fornitore del software crea una struttura adatta alle esigenze dimensionali richieste, quindi fornisce gli strumenti per progettare gli interni. Gli strumenti sono stati sviluppati appositamente per rendere facile progettare un layout di negozio e gli spazi per esporre i prodotti senza la necessità di coinvolgere programmatori web.
La prima esperienza di centro commerciale virtuale italiano è Virtuymall, che comprende tre tipologie di navigazione, la piantina dei negozi, la mappa interattiva e soprattutto la 3D Experience, il primo centro commerciale 3D realtime.
E' riconosciuto da molti esperti del settore IT che i mondi virtuali sono un nuovo canale per attirare e trattenere gli utenti, un forum ideale per promuovere messaggi e prodotti. Per facilitare ulteriormente la creazione e la fruizione dei punti vendita del centro commerciale theMallPlus, la piattaforma di mondi virtuali di Zeddd Technology utilizza Adobe Flash ed è quindi disponibile per la gran parte degli utenti di Internet, è veloce da caricare e semplice da utilizzare.
La piattaforma sviluppata dall'azienda neozelandese è alla base dello sviluppo di Scicity.co.nz, un "mondo" creato per l'apprendimento della scienza da parte dei bambini che, con più di 30000 visitatori, ha raggiunto l'obiettivo del suo primo anno a sole sette settimane dal lancio.
Il software per costruire zWorlds è composto da diverse applicazioni che lavorano insieme per creare le varie parti del sito; questo consente agli sviluppatori di occuparsi della progettazione della struttura e ai clienti di disporre di un mondo virtuale costruito ad hoc e di gestirlo indipendentemente dagli sviluppatori. Sono state predisposte diverse configurazioni per consentire la costruzione di siti semplici o complessi con illimitate opportunità di scalabilità e l'eventuale inclusione di componenti di social networking.
ZeDDD può essere utilizzato per la costruzione di gallerie virtuali che consentono all'utente di navigare intorno allo spazio virtuale e visualizzare tutti gli oggetti in esposizione. In questo caso, non vi è alcun avatar, ma la relazione primaria tra il visitatore del sito e il contenuto del sito avviene all'interno del mondo virtuale.
TheMallplus è stato promosso attraverso campagne radiofoniche e televisive in un'ottica di marketing multicanale e, di conseguenza, sperimentato da un gran numero di visitatori. I feedback dei rivenditori e dei clienti hanno suggerito le modifiche che saranno apportate alla nuova revisione del sito che sarà presto online. Sono state potenziate le attività di social networking e la personalizzazione: gli utenti avranno la possibilità di visitare il centro commerciale con o senza un avatar personalizzato, a seconda delle loro preferenze personali; potranno fare offerte per affittare spazi, avranno la loro casa virtuale dove incontrare gli amici, lasciare messaggi o visualizzare foto e commenti, chiunque potrà vendere i propri prodotti. L'obiettivo di theMallPlus è quello di creare una comunità universale di utenti che è sia al tempo stesso sociale e commerciale.
Una ulteriore opportunità per lo shopping online si configura con le applicazioni della augmented reality (realtà aumentata). Molti e-commercianti stanno arricchendo i propri siti con caratteristiche multimediali come video clip, file audio e presentazioni di foto in modo che gli acquirenti possano "provare prima di acquistare." Questo funziona molto bene con un CD musicale o un DVD, che può essere riprodotto così com' è sul sito Web, ma è un po' meno affidabile per altre tipologie di prodotti, ad esempio per l'arredamento. Una foto bidimensionale di un divano sistemato in un ambiente appositamente studiato rivela molto poco se il contesto non corrisponde a quello del vostro salotto.
La "realtà aumentata" è una particolare estensione della realtà virtuale, che consiste nel sovrapporre a un ambiente reale delle informazioni virtuali generate dal computer. La percezione del mondo dell'utilizzatore viene "aumentata" da oggetti virtuali che forniscono informazioni supplementari sull'ambiente reale.
Le potenziali applicazioni di questa innovativa tecnologia sono illimitate a partire dall'ambito militare, dove, ad esempio, si forniscono informazioni al pilota che osserva il terreno attraverso dispositivi integrati nel casco o nell'abitacolo dell'aereo.
Nella microchirurgia, la realtà aumentata è un valido supporto per il medico per integrare le immagini che provengono dalla telecamera con quelle di TAC o RM del paziente.
Uno dei pionieri nella progettazione, sviluppo e commercializzazione di soluzioni basate sulla realtà aumentata è la società tedesca Metaio; fondata nel febbraio 2003, l'azienda ha 45 dipendenti in tre sedi: Monaco di Baviera, San Francisco e Seoul ed è attualmente coinvolta in progetti in tutto il mondo per più di 140 clienti in una vasta gamma di settori.
Metaio ha sviluppato la piattaforma software Unifeye che permette di inserire animazioni 3D in video stream, ma supporta anche la perfetta integrazione di immagini dall'ambiente esterno dell'utente.
Il software che realizza la realtà aumentata è un valido sostegno per gli imprenditori dalla fase di concettualizzazione attraverso la fabbricazione, aiutando a visualizzare le idee di prodotto e assicurando la fattibilità dei loro processi di produzione. Ma è nelle fasi di marketing e vendita che l'augmented reality diventa un elemento cruciale offrendo un gran numero di possibilità di presentazioni consumer-oriented sia su internet, sia su dispositivi mobili, sia in occasione di fiere commerciali. Si realizza altresì una nuova dimensione di e-commerce con la sovrapposizione di prodotti direttamente ad una fotografia dell'ambiente personale, nella giusta scala, adeguati al contesto e interattivamente.
Se volete comprare un nuovo divano, con la realtà aumentata potete vedere come apparirà nella vostra casa, accanto al vostro vero arredamento e provare diverse combinazioni di colori e varianti prima di effettuare l'acquisto.
Le nuove proposte 3D online sono divertenti e accattivanti e, in prospettiva, senz'altro promettenti, tuttavia allo stato attuale sembrano più utili come strumenti di marketing e infocommerce che di vero supporto all'acquisto diretto online; dal punto di vista tecnologico la maggior parte delle applicazioni non sono ancora fruibili con fluidità e necessitano l'installazione di moduli aggiuntivi mediante l'intervento manuale dell'utente.
Secondo uno studio della società Gartner,Inc , leader mondiale nelle ricerche sulle tecnologie informatiche, la virtualizzazione, il social networking e la realtà aumentata sono tra le tecnologie strategiche che influenzeranno maggiormente il panorama IT dei prossimi cinque anni (Top ten Disruptive Tecnologies for 2008-2012), da tenere d'occhio dunque, per comprenderne tutte le opportunità.